Si chiama Popilia japonica, l’insetto dell’ordine dei coleotteri che mette in pericolo piante coltivate e spontanee, la cui presenza per ora è stata rilevata nell’area di alcuni comuni dell’ovest milanese e del novarese. L’insetto, originario del Giappone, ha caratteristiche che ricordano lo scarabeo, è di forma ovaleggiante, ha colori verde metallico e bronzo e si contraddistingue per la presenza di cinque ciuffi di peli bianchi ai lati dell’addome e due all’estremità.
Gli adulti si nutrono delle foglie di diverse specie vegetali di cui lascia solo le nervature. Le larve, che si nutrono di radici, possono essere molto dannose per i prati perché attaccano preferibilmente piante di graminacee (di cui i tappeti erbosi sono composti) provocandone l’ingiallimento e successivamente la seccatura. Data l’invasività e la pericolosità della specie, è importantissimo il monitoraggio che viene gestito dai servizi sanitari delle regioni interessate. Per contenere la diffusione dell’insetto è importante che nel caso di riconoscimento dell’insetto anche il privato segnali agli enti preposti la presenza della specie indicando la pianta colpita e fornendo una fotografia dell’insetto.